Allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi del virus COVID-19 con il DPCM del 9 marzo 2020 sono state estese tutte le misure di cui all'articolo 1 del DPCM 8 marzo 2020 all'intero territorio nazionale, in particolare è vietata ogni forma di assembramento di persone in luoghi pubblici o aperti al pubblico e gli spostamenti devono essere limitati ai casi strettamente necessari DETTATI DA MOTIVI DI LAVORO, DI SALUTE E DI NECESSITÀ.
Sebbene i provvedimenti governativi non intervengano direttamente sulla regolamentazione delle attività venatorie, questi prevedono chiare limitazioni agli spostamenti ed agli assembramenti di persone.
Pertanto, in attesa di eventuali chiarimenti da parte della Regione Lazio e/o ulteriori disposizioni volte al contenimento del contagio del virus COVID 19 da parte del Governo, si invitano i cacciatori a limitare gli spostamenti ai casi strettamente necessari previsti dal DPCM evitando tutte le occasioni di contatto e di assembramento.
Per quanto concerne lo svolgimento delle prossime attività in programma per il monitoraggio della specie capriolo e daino nei distretti di selezione dell’ATCVT2, per tutto quanto previsto dal DPCM, è sospeso in attesa di chiarimenti e/o nuove disposizioni.
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